MetRO Bologna Estate

Cos’è un metro? Unità di misura delle superfici, dello spazio. Pizza al metro. Metro quadro di una casa, di un locale. Dei volumi, il metro cubo. Per uscire dallo spazio bidimensionale di uno schermo. Il metro di paragone. Metro di giudizio. Le opinioni che ci facciamo della società. La misura del verso poetico. Il piede, con cui entrare nell’arte.
Quante volte abbiamo sentito questa parola in questi mesi. Perché l’importante è stare distanti un metro dagli altri.
E quanto ci siamo allontanati da noi stessi?

Per chi sente il bisogno di parlarne, di confrontarsi, di ritrovarsi, di riaffermare la propria presenza in un mondo a tre dimensioni, Associazione Culturale Jaya e Associazione Culturale Samà, con la partecipazione del Comune di Bologna, propongono MetRO, un calendario di attività che partono da questo momento storico, con uno sguardo in avanti, per ripartire con una nuova prospettiva.

Riflettere insieme su quanto abbiamo vissuto in questi mesi, guardarsi allo specchio, guardarsi dentro, rifletter-si. E condividerlo con gli altri. Una settimana di incontri di un’ora ciascuno per rompere le barriere del silenzio, dell’isolamento. Per riappropriarci della nostra voce anche se dietro una mascherina. Appuntamenti quotidiani nel verde dove incontrarsi e ritrovarsi, in modo informale e sicuro. Per ogni incontro potremo accogliere 10 partecipanti.

PRATICHE | Respiro, Pelle, Occhi | dal 24 giugno al 29 luglio

Settimanalmente, due ore o poco più di pratiche corporee per approfondire tre temi che hanno contraddistinto fortemente il periodo che abbiamo attraversato, in una prospettiva condivisa tra discipline: yoga, teatro fisico, tecniche somatiche, danza indiana Bharatanatyam e tecniche teatrali. Partendo dalla concretezza dall’organo o funzione del corpo relativa, nel corso dei 6 appuntamenti, sperimenteremo l’incontro e il dialogo tra pratiche tra loro apparentemente molto differenti.
Per ogni incontro potremo accogliere tra i 6 e i 15 partecipanti.

Respiro | 24 giugno e 1° luglio
Punto di partenza: sensazione di annegamento, mancanza di ossigeno, immagini che tolgono il fiato, un virus che si trasmette per via respiratoria. Parole chiave di questi mesi e che forse hanno inciso su come è cambiato di fatto il nostro modo di respirare.
Esito: Respiro che muove il corpo, aria che diventa acqua, terra e poi di nuovo aria.
Arrendersi. Parole che diventano forme, in uno spazio sacro. Stare in un tempo, in sospensione, nel levare e nel battere di un salto.
Essere albero, con radici profonde e foglie fluttuanti che si fanno voce al vento.
Canalizzare, in riflessione.
Fioritura.

Pelle | 8 e 15 luglio
Punto di partenza: non potersi toccare il volto, non potere abbracciare, non potere stringere la mano ai propri cari in ospedale. L’epidermide è diventata una barriera che ci ha protetto ma anche isolato, un confine invalicabile che ora deve gradualmente aprirsi, mutare, nel senso appunto di cambiar pelle.
Esito: Pelle-involucro visibile che avvolge, limita, protegge il corpo.
Pelle-confine, tra il dentro e il fuori.
Pelle-identità. Pelle che racconta.
Pelle-percezione, nelle possibili qualità del tocco.
Pelle-relazione. La densità di quello spazio.
Pelle-permeabile che permette lo scambio, definisce la distanza e la vicinanza, attrazione e repulsione.
Cambiare pelle. Nella pelle dell’altr*

Occhi | 22 e 29 luglio
Punto di partenza: guardarsi attraverso uno schermo, relazionarsi a distanza, con il volto protetto dai diversi dispositivi. I nostri occhi sono diventati le nostre mani e le nostre bocche, ma ampliare il nostro orizzonte è ancora difficile come pure guardare alle cose con occhi altrui.

La sezione PRATICHE | Respiro, Pelle, Occhi verrà condotta da:
Anna Albertarelli | teatro fisico, tecniche somatiche
Giuditta de Concini | teatro danza indiano Bharatanatyam
Sara Giordani | yoga, tecniche somatiche
Alessandro Tampieri | tecniche teatrali

Ogni pratica verrà co-condotta da due insegnanti.
costo di ogni singolo modulo: 45€ | 35€ soci Associazione Jaya e Associazione Samà
costo di tutto il laboratorio: 120€
(tessera associativa e copertura assicurativa incluse)
per informazioni e prenotazioni: metrobologna2020@gmail.com

PERCORSI | Abitare lo spazio | Trekking dell’anima | agosto e settembre
Due esperienze full immersion, fra loro speculari e complementari, alla scoperta di sé e della città.
Due programmi ispirati ai modelli di playable city per riattivare la relazione tra persone e luoghi, giocando e mettendosi in gioco. Percorsi aperti ai cittadini come ai turisti, con la partecipazione di artisti, guide ed esperti.

Abitare lo spazio
Qual è la relazione tra il corpo, il modo in cui ci si muove in uno spazio, lo si coglie, ce ne si appropria e il proprio spazio intimo, fatto di pensieri, esperienze, emozioni, impulsi? In che modo i luoghi urbani o naturali influenzano il nostro stare? Creare permeabilità, continuità, tra il dentro e il fuori, tra noi e gli altri, i luoghi e l’ambiente che ci ospitano. Tre ore o poco più per esplorare spazi urbani, sostare nei luoghi, abitarli. Stare in relazione. Mettersi in gioco e giocare, per costruire ognuno una propria personale guida poetica.
Due i luoghi della città scelti per i primi due appuntamenti: Santo Stefano, con il carico di vita che i suoi portici ci consegnano e Bolognina che fa della pluralità di voci la propria ricchezza.
30 agosto ore 18.00-21.30 | Santo Stefano, con la partecipazione di Giulia Berra, arteterapeuta
9 settembre ore 18.00-21.00 | Bolognina (ospite in via di definizione)

Ogni pratica verrà co-condotta da due insegnanti e da un ospite esterno.
costo di Abitare Santo Stefano 25€ | 20€ soci Associazione Jaya e Associazione Samà
(tessera associativa e copertura assicurativa incluse)
per informazioni e prenotazioni: metrobologna2020@gmail.com

Trekking dell’anima
Cosa succede se si mette insieme un gruppo di persone che non si conoscono in una maratona che dura la tutta notte? Dodici ore dal tramonto all’alba e diverse attività a tappe per conoscere la città da nuove prospettive, incontrare le vite degli altri, giocare con le differenze per poi salutarsi con un buongiorno e un caffè. Una proposta di participatory theatre sul rischio e la fiducia, con momenti performativi e interattivi. Ospiti e percorso rigorosamente a sorpresa, come in un vero blind date.
19 settembre – 3 ottobre | dal tramonto all’alba

per informazioni e prenotazioni: metrobologna2020@gmail.com

PERCORSI | cuore
Workshop con Anna Albertarelli, Giuditta de Concini, Sara Giordani, Alessandro Tampieri
Sabato 26 settembre, 14.30-18.30 (sede in via di definizione)
In occasione dell’open week di Associazione Culturale Jaya e Associazione Culturale Samà.

per informazioni e prenotazioni: metrobologna2020@gmail.com

CORPO SOCIALE | Indagini/interviste/dialoghi con i cittadini intorno al tema del corpo/relazione/vissuto durante il lockdown
Da giugno a settembre, intervisteremo i cittadini intorno al tema del loro vissuto durante l’isolamento, con particolare attenzione a desideri e paure del corpo e alle relazioni interpersonali derivate. Un’indagine collettiva che nasce dall’esigenza di raccontare i bisogni di una comunità con spirito vigile e critico, immaginando un domani di vicinanza dopo il periodo di social distancing forzato.
Tenteremo di acquisire di almeno 100 testimonianze nella città metropolitana, con l’idea che i filmati diventino materiale di partenza per una più ampia mappatura della cittadinanza, come un corpo sociale a memoria di questo specifico momento storico.

Tutta la programmazione di MetRO si svolgerà solo in ottemperanza ai decreti ministeriali e alle direttive locali per la salute delle persone.

	lun	mar	mer	gio
16.00 • 17.30	B
16.30 • 18.00			B
18.00 • 19.30			B
18.15 • 19.45		B
18.30 • 20.30		C
19.00 • 20.30		H
19.30 • 21.00	VD
19.45 • 21.15				H
20.00 • 21.30			K
21.00 • 22.30	VD

Jaya

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